Cactus di natale: come curarlo

Il Cactus di Natale è una pianta succulenta originaria del Brasile, caratterizzata da fiori vistosi e unici nel loro genere. La sua coltivazione risale all’inizio del XIX secolo ed è considerata una delle piante grasse più decorative. Durante l’inverno, i fusti appiattiti di un bel verde intenso si adornano di grandi fiori penduli dai colori accesi.

La sua bellezza la rende una delle migliori piante ornamentali, motivo per cui viene spesso scelta per abbellire gli appartamenti. Vediamo quindi come coltivarla e prendersene cura.

Caratteristiche

Il Zigocactus troncatus è una pianta grassa fiorita con infiorescenze spettacolari. I suoi grandi fiori carnosi sono solitamente di un vivido colore rosso e sbocciano in inverno, portando gioia alla casa durante le festività natalizie, da cui deriva il suo nome comune. Questa pianta appartiene alla famiglia delle Cactacee ed è principalmente coltivata per usi ornamentali.

Originario del Brasile, in natura il Zigocactus troncatus cresce utilizzando gli altri alberi come supporto. I suoi fusti sono piatti e carnosi, ramificati, da cui si sviluppano nuove ramificazioni che producono vistosi fiori rossi a forma di tubo. In botanica, questi fiori sono chiamati epifilli e, a seconda delle diverse varietà, possono presentare anche altri colori come rosa, viola e bianco.

Fioritura

La fioritura avviene durante l’inverno, precisamente tra Dicembre e Gennaio. Le infiorescenze si presentano in una varietà di colori che vanno dal rosso acceso al porpora al viola-fucsia. Alcune varietà hanno bordi rossi, mentre altre sono screziate di bianco.

Come si cura

La coltivazione della pianta è molto semplice in quanto è un’epifita e non richiede grandi quantità di terreno.

Vediamo ora nel dettaglio i fattori da considerare per una cura adeguata.

  • Clima: in estate può essere tenuta all’aperto, ma quando arriva l’autunno è necessario riportarla in casa poiché non tollera temperature inferiori a 10°C.
  • Luce: preferisce esposizioni luminose, ma evitare i raggi diretti del sole che potrebbero bruciare le foglie.
  • Terriccio: predilige un terriccio poroso con pH acido, che può essere misto a foglie o a base di torba. Per evitare ristagni idrici, si consiglia di mettere uno strato di 5cm di biglie di argilla espansa sul fondo del vaso, in modo che le radici non vengano a contatto con l’acqua in eccesso.
  • Concimazione: durante il periodo di fioritura, ogni 15 giorni, è consigliabile diluire del fertilizzante liquido ricco di potassio nell’acqua dell’irrigazione.
  • Potatura: è importante per stimolare la fioritura e il momento ideale per farlo è la primavera avanzata. Non è un intervento complicato, basta semplicemente rimuovere le parti più vecchie e danneggiate.

Come annaffiare

Essendo una pianta succulenta, la pianta resiste bene alla mancanza di acqua e non sopporta i ristagni d’acqua o l’eccesso di umidità.

Il terreno deve essere sempre umido ma mai completamente bagnato. La regola principale da tenere a mente è “meglio meno che troppo”. Un’eccessiva quantità di acqua può causare malattie fungine e marciume.

La frequenza delle annaffiature varia a seconda della stagione: in primavera potrebbe essere sufficiente annaffiare una volta a settimana; in estate, è necessario aumentare la frequenza a ogni 3-5 giorni. In autunno e in inverno, è necessario ridurre drasticamente le annaffiature.

In ogni caso, si dovrebbe annaffiare solo quando il primo strato di terra è asciutto. Per essere sicuri che il terreno sia secco, è sufficiente infilare un dito nel suolo.

Inoltre, ti consigliamo di mettere uno strato di 5 cm di argilla espansa sul fondo del vaso in modo che le radici non siano in contatto diretto con l’acqua in eccesso.

Posizione ideale

Lo Zigocactus troncatus o Cactus di Natale, preferisce essere posizionato in un luogo semi-ombreggiato, evitando l’esposizione diretta ai raggi solari che potrebbero bruciare i suoi rami carnosi.

Durante l’estate, è consigliabile portare la pianta all’aperto in aree semi-ombrose. In autunno, invece, è opportuno riportarla in casa e posizionarla in luoghi bui per un mese, in modo da stimolarne la fioritura.

Dato che lo Zigocactus troncatus proviene dal Brasile, ha bisogno di un ambiente molto umido. Le temperature ideali per la sua coltivazione sono intorno ai 21°C durante il giorno e tra i 15°C e i 18°C durante la notte. Durante l’inverno, è importante evitare che la temperatura scenda al di sotto dei 10°C.

Parassiti e malattie

Quando si innaffia la pianta, è importante evitare di inzuppare il terreno per evitare il rischio di marciume radicale, che potrebbe portare a infezioni fungine. Nel caso si verifichi questa situazione, ti consigliamo di effettuare immediatamente un travaso, sostituendo il vecchio terreno con uno nuovo e asciutto.

Gli unici parassiti che possono attaccare questa pianta sono gli afidi e la cocciniglia. Gli afidi sono piccoli parassiti di colore nero o grigio che si nascondono tra i rami e le foglie. La cocciniglia, invece, può essere riconosciuta dalle macchie bianche simili a ragnatele presenti sotto le foglie.

Se si notano eventuali macchie rosse sulle foglie, potrebbe essere un segnale di eccessiva luce e calore.

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