Mentre la Befana è solita portare i dolci, si dice che spesso lasci il carbone per chi è stato cattivo!
La tradizione vuole che la Befana si intrufoli nelle case attraverso i camini e porti dolci ai bimbi buoni e il carbone a quelli cattivi.
Ma perché il carbone? Ebbene, si pensa che questa tradizione derivi da antichi riti propiziatori pagani. Si credeva che bruciare pupazzi con carbone vecchio portasse benedizioni per l’anno successivo.
Siamo tutti d’accordo sul fatto che la figura tradizionale della Befana è una parte divertente ed emozionante della celebrazione dell’Epifania. Questa vecchia signora porta doni ai bambini fin dai tempi antichi, con alcune storie che suggeriscono che sia stata ispirata da credenze pagane.
Una volta la calza della Befana, appesa ben in vista sul camino, veniva riempita per lo più da frutta secca, agrumi, caramelle e biscotti. Il carbone, era riservato esclusivamente a chi, durante l’anno, aveva fatto il monello.
Mettere il carbone nelle calze dei bambini durante l’Epifania è visto come un modo per chiedere buona fortuna e protezione per il nuovo anno.
Quindi, mentre oggi dare carbone può sembrare una tradizione obsoleta, serve ancora a ricordarci che dovremmo essere sempre gentili e rispettosi con gli altri se vogliamo ricevere buona fortuna e benedizioni nella nostra vita!