L’olio di neem è un prodotto naturale derivato dai semi dell’albero di neem, noto per le sue proprietà insetticide, antifungine e fertilizzanti.
In questo articolo, esploreremo come utilizzare l’olio di neem per proteggere le piante da parassiti e malattie, oltre a migliorare la loro salute complessiva.
Se sei un appassionato di giardinaggio o agricoltura, non perderti i consigli e le tecniche per sfruttare al meglio le potenzialità dell’olio di neem sulle tue piante.
Cos’è l’olio di neem
L’olio di neem viene estratto dai semi degli alberi di neem (Azadirachta indica), originari dell’India. L’olio di neem puro contiene composti chimici con proprietà insetticide e fungicide. Una volta elaborato, il prodotto risultante è chiamato estratto idrofobico chiarificato di olio di neem.
L’olio di neem è usato come insetticida per controllare i comuni parassiti delle piante, tra cui afidi, cavoli, vermi di cavolo, lombrichi, scarabei delle pulci, insetti della zucca, acari, tripidi, lombrichi del pomodoro e mosche bianche. Viene utilizzato anche come prevenzione e controllo di malattie come l’antracnosi, la macchia nera, la peronospora e l’oidio.
Quando usarlo, come funziona e passaggi
Come tutti gli insetticidi, il neem dovrebbe essere applicato solo se si scopre un insetto dannoso che è importante controllare, piuttosto che usarlo come misura preventiva per gli insetti. Dovrebbe essere utilizzato ogni 7-14 giorni, secondo necessità, secondo le istruzioni sull’etichetta.
Il neem può anche essere utilizzato sia per la prevenzione che per il trattamento di alcune malattie. A uso preventivo, solitamente si consiglia di applicarlo alle colture sensibili ogni 7-14 giorni finché non si è certi che la malattia non si svilupperà.
Ad esempio, per prevenire l’oidio, inizia ad applicarlo alle colture sensibili in piena estate ogni 7-14 giorni. Usa lo stesso programma per controllare una malattia già presente nel giardino per impedirne la diffusione.
Come funziona l’olio di neem
L’olio di neem agisce in due modi diversi sugli insetti. Interrompe le loro attività di alimentazione e influenza gli ormoni della crescita di cui gli insetti hanno bisogno per attraversare le diverse fasi del loro ciclo vitale, soffoca anche alcuni insetti come afidi, ragni rossi e tripidi.
Ancora più importante, l’olio di neem richiede una copertura completa e un contatto diretto per uccidere i parassiti. Il prodotto non produce abbattimento rapido, quindi ci vorrà del tempo per vederne gli effetti. Ha poco effetto residuo, il che riduce il suo impatto sugli effetti benefici.
Passaggi per l’utilizzo dell’olio di neem sulle piante
- Leggere l’etichetta del prodotto per un uso corretto perché sono disponibili varie formulazioni di neem.
- Attendere fino a quando gli impollinatori non saranno più attivi. Ciò significa tarda sera. Inoltre, non spruzzare sui fiori aperti per proteggere gli impollinatori.
- Inizia dalla parte superiore della pianta e annaffia ogni superficie fogliare sopra e sotto perché i parassiti possono nascondersi o deporre le uova sulla parte inferiore delle foglie.
- Controlla nuovamente la presenza di parassiti dopo qualche giorno. Ritirare, se necessario, secondo le istruzioni sull’etichetta.
Suggerimenti per l’utilizzo dell’olio di neem
Effettua uno spruzzo di prova su una piccola foglia per assicurarti che il prodotto non bruci il fogliame della tua pianta. Nuovi trapianti, piante blu-verdi come hosta o eucalipto e alcune piante d’appartamento sono più suscettibili ai danni al fogliame causati dall’olio di neem rispetto ad altri. Attendi dalle 24 alle 48 ore per verificare la presenza di danni prima di trattare l’intera pianta.
- Non utilizzare su piantine che hanno foglie tenere che bruciano facilmente.
- Non utilizzare su piante stressate dalla siccità.
- Evita di spruzzarlo quando la temperatura è compresa tra i 29/30 gradi. L’olio di neem può causare fitotossicità o ustioni ai tessuti vegetali se applicato a temperature elevate.
- Assicurati che le temperature non siano inferiori a 10 gradi (con minime notturne sopra lo zero) per evitare fitotossicità.
- Alterna il neem con un prodotto biologico diverso per evitare la possibilità che i parassiti diventino resistenti a qualsiasi prodotto biologico.
- Scegli un prodotto al neem premiscelato rispetto a un concentrato.
Conclusioni
L’olio di neem può essere un prezioso alleato per la cura delle piante, grazie alle sue proprietà antiparassitarie, antifungine e antivirali. Utilizzato correttamente e con moderazione, può contribuire a mantenere le piante sane e a proteggerle da attacchi di insetti e malattie. Tuttavia, è importante seguire attentamente le istruzioni per l’uso e prestare attenzione a eventuali controindicazioni, in modo da garantire il benessere delle piante e l’efficacia del trattamento.