Correre dopo il parto: tutto quello che c’è da sapere

Se sei una fanatica della corsa e hai da poco dato alla luce un bambino, probabilmente vorrai riprendere l’attività fisica il prima possibile, ma è importante rispettare i tempi di recupero del corpo dopo il parto. Ci sono anche alcune informazioni che devi tenere a mente.

In questo articolo sono riportate alcune informazioni da tenere in considerazione per riprendere a correre dopo aver avuto un bambino di recente.

5 informazioni da considerare riguardo alla corsa dopo il periodo post-parto

Qual è il principale ostacolo che le neo mamme incontrano quando cercano di riprendere la corsa dopo il parto? Molte donne hanno fretta di tornare in forma, ma la maggior parte di loro ha avuto una vita sedentaria o ha ridotto notevolmente il livello di attività fisica durante la gravidanza. Questo può spiegare perché sia così difficile riprendere gli allenamenti, sia dal punto di vista cardiovascolare che muscolare. Tuttavia, se hai mantenuto un livello adeguato di attività fisica durante la gravidanza e ti sei allenata fino al parto, vorrai riprendere lo sport più rapidamente, soprattutto se il parto è stato senza complicazioni.

Ecco 5 cose da sapere:

  • Dovresti dedicare molta cura al tuo pavimento pelvico: se non ti prendi il tempo necessario per riabilitarlo adeguatamente, potresti incorrere in lesioni, dolori muscolari e problemi di incontinenza, soprattutto se sei una donna che pratica la corsa. È importante eseguire regolarmente gli esercizi di Kegel.
  • Dopo il parto, avvertirai una grande sensazione di sete: come ben sanno le mamme che allattano, produrre latte richiede molta acqua e questo può causare una sete intensa. Inoltre, se ti alleni dopo il parto, la tua sete potrebbe diventare ancora più intensa.
  • Potresti sentire fastidi e dolori in nuove aree del corpo durante le prime corse dopo il parto: ciò può essere causato dall’indebolimento dei muscoli del core e del pavimento pelvico. Inoltre, l’ormone relaxina, che ammorbidisce articolazioni e legamenti durante la gravidanza, può persistere fino a un anno dopo il parto, causando dolori articolari durante l’attività fisica nei primi mesi dopo la nascita del bimbo. Questi dolori possono manifestarsi soprattutto alle ginocchia, alle caviglie, alle mani e ai polsi.
  • È possibile che ci voglia molto più tempo di quanto si pensi per recuperare dopo la gravidanza: sebbene alcune madri riescano a riprendere la loro routine di allenamento quotidiana in pochi mesi, molte hanno bisogno di un anno o più per sentirsi di nuovo normali. Non c’è bisogno di avere fretta.
  • La diastasi dei retti è una condizione postpartum molto comune ma spesso trascurata: durante la gravidanza e dopo il parto, la maggior parte delle donne presenta una separazione tra i muscoli addominali sinistro e destro a causa della crescita dell’utero. Questo spazio può essere così ampio da causare fastidi nell’indossare abiti da allenamento e può anche portare a problemi pelvici e addominali.

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