Crampi notturni: cause e rimedi

I crampi notturni sono un problema comune che può disturbare il sonno e causare disagio durante la notte.

In questo articolo esploreremo le cause dei crampi notturni, i rimedi e le strategie per prevenirli, in modo da poter giovare di un sonno riposante e senza dolori muscolari.

Questi dolorosi spasmi muscolari possono colpire chiunque, ma sono più comuni negli anziani e nelle persone che praticano attività fisica intensa.

Che cosa sono i crampi notturni

I crampi notturni sono spasmi muscolari improvvisi e involontari che si verificano durante il sonno notturno e sono accompagnati da fitte di dolore molto intense. Possono colpire principalmente le gambe, in particolare i polpacci, ma anche le cosce e i piedi. Durante gli episodi, i muscoli colpiti si contraggono e si irrigidiscono per alcuni secondi o qualche minuto, ripetendosi una o più volte durante la notte. Questi crampi possono interrompere il sonno più volte durante la notte e causare stanchezza.

Perché vengono

A volte, i crampi notturni alle gambe soprattutto al polpaccio possono verificarsi senza una causa specifica: in questi casi si parla di crampi benigni idiopatici. Tuttavia, quando le cause dei crampi notturni possono essere identificate con precisione, si parla di crampi secondari. Questo articolo esplorerà le possibili cause dei crampi notturni.

Crampi notturni: cause

I crampi notturni possono essere causati da diversi fattori. Uno di questi è la carenza di sali minerali, che può essere dovuta a una sudorazione eccessiva (iperidrosi) o a uno stato di disidratazione. Questo spiega perché i crampi tendono a manifestarsi più frequentemente durante la stagione estiva, quando il caldo provoca una maggiore perdita di liquidi e minerali. La presenza di crampi frequenti può indicare una quantità insufficiente o uno squilibrio di calcio, potassio, sodio, magnesio o vitamina D.

Altre volte, i crampi notturni possono essere causati da un affaticamento fisico durante il giorno, come conseguenza di uno sforzo eccessivo o di un esercizio sportivo ad alta intensità.

In alcuni casi, gli spasmi muscolari notturni sono invece legati a patologie:

  • disturbi della circolazione
  • infiammazioni dei tendini e legamenti
  • malformazioni strutturali o posture scorrette
  • patologie neurologiche
  • malattie epatiche
  • infezioni batteriche
  • patologie metaboliche o ormonali.

L’assunzione di determinati farmaci, come diuretici o medicinali per ridurre i livelli di colesterolo, può anche causare crampi notturni. Infine, durante la gravidanza, specialmente nel terzo trimestre, i crampi notturni possono comparire a causa delle modificazioni della circolazione sanguigna, della stanchezza fisica e degli squilibri nei livelli di sali minerali.

È importante notare che le persone anziane sono più soggette alla comparsa di crampi notturni a causa dei problemi circolatori, della sedentarietà e delle scarse riserve di sali minerali. Tuttavia, gli sportivi e le donne incinte sono anche particolarmente vulnerabili a questo disturbo.

Cosa fare durante i crampi notturni

In caso di crampi notturni alle gambe o ai piedi, è possibile adottare i seguenti rimedi:

  • Massaggiare e allungare il muscolo colpito dal crampo, mantenendolo in questa posizione per alcuni secondi e poi rilasciarlo. Durante il massaggio, può essere utile applicare del ghiaccio sull’area dolente o utilizzare un asciugamano caldo per riscaldare l’area.
  • Sollevare le gambe aiuta a ripristinare la circolazione sanguigna. Se il crampo colpisce il polpaccio, distendere la gamba e flettere il piede verso l’alto, puntando le dita verso il mento, poi camminare sui talloni per alcuni minuti.
  • Se il crampo colpisce un piede, sollevare il piede e tirare le dita verso l’alto. Alzarsi dal letto e distribuire il peso sul piede interessato dal muscolo contratto.
  • Infine, fare un bagno caldo con sale da cucina per sciogliere l’acido lattico nei muscoli.

Come prevenire i crampi notturni

Quali sono i metodi per prevenire i crampi muscolari notturni? Ci sono alcuni rimedi naturali che possono essere utili per evitare questo fastidioso problema:

  • Mantenere un’ottima idratazione bevendo molta acqua durante il giorno.
  • Seguire una dieta equilibrata e ricca di frutta e verdura per garantire un corretto apporto di vitamine e minerali come il calcio, il magnesio e il potassio. Tra gli alimenti consigliati per le loro proprietà nutritive ci sono noci, mandorle, fichi, legumi e avocado.
  • Fare esercizi di stretching prima di andare a letto e massaggiare le gambe con olio di zenzero o rosmarino, noti per le loro proprietà antinfiammatorie.
  • Praticare sempre un riscaldamento muscolare prima di ogni allenamento.
  • Limitare il consumo di alcolici, che possono causare disidratazione.

Quando preoccuparsi

Quando i crampi notturni si verificano occasionalmente e si risolvono da soli o con l’uso di alcuni dei suggerimenti sopra descritti, di solito non c’è bisogno di preoccuparsi o cercare una diagnosi medica. Tuttavia, se il disturbo diventa più frequente e doloroso al punto da disturbare il sonno, è consigliabile consultare il proprio medico per una valutazione più approfondita.

Conclusioni

I crampi notturni possono essere estremamente fastidiosi e influenzare negativamente la qualità del sonno. Tuttavia, esistono diverse strategie e rimedi che possono aiutare a prevenirli o a ridurne la frequenza. È importante consultare un medico se i crampi notturni diventano persistenti o se si verificano altri sintomi associati. Con un approccio olistico e il giusto trattamento, è possibile ridurre l’impatto dei crampi notturni e godere di un sonno più riposante.

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