tempura pastella

La tempura e la pastella sono due tecniche di cottura molto popolari in cucina, entrambe utilizzate per friggere cibi come verdura, pesce e carne.

Sebbene entrambe coinvolgano l’immersione degli alimenti in una miscela liquida e la successiva frittura, ci sono delle differenze fondamentali tra le due tecniche.

In questo articolo esploreremo le caratteristiche distintive della tempura e della pastella, per aiutarti a capire quando e come utilizzare ognuna di esse in cucina.

Tempura e pastella: origini

La tempura ha origine in Giappone, con alcune teorie che suggeriscono che sia stata introdotta dai missionari portoghesi nel XVI secolo.

La tempura è una tecnica giapponese di frittura, che coinvolge l’immersione di verdure o frutti di mare in una pastella leggera e croccante prima di friggerli in olio. La pastella giapponese per la tempura è solitamente fatta con farina, uova, acqua fredda e talvolta con l’aggiunta di amido di mais o bicarbonato di sodio per avere una consistenza croccante.

La pastella italiana è fatta con farina, uova, lievito e spesso birra, che conferisce al cibo una consistenza croccante e leggera dopo la frittura.

Si ritiene che già nel 2500 a.C gli Egizi cucinassero la pastella in olio di semi, e in seguito anche i Romani la preparassero spesso con carne e verdura, iniziando a utilizzare l’olio d’oliva per la cottura.

È importante comprendere le differenze tra tempura e pastella per apprezzare appieno i piatti che le utilizzano. Mentre entrambe le tecniche di frittura producono cibi croccanti e deliziosi, le differenze nei metodi e negli ingredienti portano a risultati distinti che contribuiscono alla diversità e alla ricchezza della cucina mondiale.

La tempura

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La tecnica di preparazione della tempura coinvolge l’immersione di ingredienti freschi, come gamberi, verdura o pesce, in una leggera pastella a base di farina e acqua. La pastella viene preparata mescolando farina con acqua fredda fino a ottenere una consistenza leggera e croccante. È importante non mescolare troppo la pastella per evitare di attivare il glutine, il che potrebbe rendere la tempura troppo pesante.

L’utilizzo di ingredienti freschi e di alta qualità è fondamentale per una tempura croccante e leggera. Gli ingredienti freschi assicurano che la tempura mantenga la sua consistenza croccante e il sapore naturale degli ingredienti.

Tra gli ingredienti più utilizzati nella tempura ci sono gamberi, peperoni, melanzane, zucchine, carote, funghi e pesce. Questa varietà di ingredienti offre una vasta gamma di sapori e consistenze, contribuendo alla versatilità e alla popolarità della tempura nella cucina giapponese.

La pastella

pastella

La pastella nella cucina italiana ha radici antiche e la sua origine può essere fatta risalire alla tradizione culinaria mediterranea. La sua storia è strettamente legata all’uso di ingredienti semplici e disponibili localmente, come farina, uova e liquidi come latte o birra.

La tecnica di preparazione della pastella coinvolge l’immersione di ingredienti come verdura, carne o pesce in una miscela di farina, uova e liquidi. La farina viene mescolata con le uova e i liquidi fino a ottenere una consistenza cremosa e densa. La pastella italiana è solitamente più densa e cremosa rispetto alla tempura giapponese, che è più leggera e croccante.

Gli ingredienti più utilizzati nella pastella italiana includono zucchine, fiori di zucca, carciofi, baccalà e altre varietà di pesce e carne. Questa varietà di ingredienti offre una vasta gamma di possibilità culinarie, consentendo di creare piatti gustosi e croccanti che riflettono la diversità della cucina italiana.

Tempura e pastella: differenze

Le principali differenze tra tempura e pastella risiedono nella consistenza, negli ingredienti e nell’effetto sul sapore degli ingredienti.

La tempura è nota per essere più leggera e croccante, mentre la pastella tende ad essere più densa e cremosa. La tempura è preparata con una pastella a base di farina e acqua, mentre la pastella italiana contiene uova e liquidi come latte o birra, conferendole una consistenza diversa.

Inoltre, la tempura è progettata per mantenere il sapore e la consistenza degli ingredienti, mentre la pastella può coprire leggermente il sapore degli ingredienti a causa della sua consistenza più densa. Queste differenze contribuiscono alle esperienze culinarie uniche offerte da entrambe le tecniche di frittura, aggiungendo diversità e versatilità alla cucina mondiale.

Conclusioni

In sintesi, sebbene la tempura e la pastella possano sembrare simili a prima vista, è importante notare le differenze chiave tra i due metodi di cottura. Entrambi i metodi possono essere deliziosi quando utilizzati correttamente, ma è importante capire le differenze per ottenere il risultato desiderato.