Se soffri di rinite allergica, nota anche come “febbre da fieno”, probabilmente vorrai fare tutto il possibile per evitare starnuti, naso che cola, prurito agli occhi, mal di testa e altri disturbi fastidiosi e dirompenti. sintomi che la condizione provoca.
E mentre puoi prendere tutte le precauzioni necessarie all’aperto, potresti finire per abbassare la guardia quando sei al chiuso, anche quando si tratta delle tue piante d’appartamento. Ma avere allergie non significa che devi passare al fogliame finto.
Non dedicare tempo, denaro e fatica alla cura delle piante che ti provocano allergie. Ecco alcune delle migliori e peggiori piante d’appartamento per le persone allergiche.
Le migliori piante d’appartamento per le persone allergiche

Molti degli articoli e degli elenchi delle migliori piante per le persone con allergie sono incentrati sull’affermazione (ormai smentita) che alcune piante d’appartamento possono fungere da filtri dell’aria efficaci, rimuovendo tossine, inquinanti e altri allergeni dalle nostre case. Il nostro elenco, tuttavia, si basa sulla quantità di polline che le piante producono e rilasciano nell’ambiente, che può scatenare la rinite allergica.
Ad esempio, queste piante ne producono pochissimo, perciò sono adatte alla persone allergiche:
- Areca
- Succulente o grassa (compresa l’aloe vera)
- Pianta del serpente
- Edera del diavolo
- Albero del drago (dracaena marginata)
- Edera svedese
- Tronchetto della felicità (Dracaena Janet Craig)
- Albero della gomma
- Palma da donna a foglia larga
Le peggiori piante d’appartamento per le persone allergiche

Ecco alcuni esempi di piante d’appartamento che le persone con allergie dovrebbero evitare, a causa delle notevoli quantità di polline e/o di linfa irritante per la pelle che producono:
- Bonsai
- Orchidee
- Ficus
- Felci
- Palme e yucca
- Crisantemi
- Calendula
- Camomilla
- Giacinto
- Anturio
- Dieffenbachia
- Edera inglese
- Schefflera
- Spatifillo
Allergia a polvere e muffe
A volte le piante d’appartamento possono dare l’impressione di scatenare allergie alla polvere e alle muffe, ma in molti casi il problema non è necessariamente la pianta stessa, ma piuttosto il modo in cui te ne prendi cura. Ad esempio, come qualsiasi altra cosa nella tua casa, le piante d’appartamento possono accumulare polvere nel tempo, quindi assicurati di spolverarle regolarmente. Questo è particolarmente importante se la tua pianta ha foglie che intrappolano e raccolgono facilmente la polvere.
Allo stesso modo, se il vaso di una pianta non fornisce un drenaggio adeguato, può causare marciume radicale e muffa nel terreno, innescando sintomi nelle persone con allergie alle muffe.
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In altre parole, oltre ad avere le giuste piante, è anche importante assicurarti di prenderti cura di loro correttamente, soprattutto se soffri di allergie.