occhi gonfi

Gli occhi gonfi possono essere fastidiosi e imbarazzanti, ma spesso sono un segnale di problemi sottostanti.

Le cause di occhi gonfi possono variare da allergie, a problemi di salute più gravi.

In questo articolo esploreremo le diverse cause di occhi gonfi e forniremo consigli su come gestire e prevenire questo fastidioso problema.

Palpebre gonfie: motivi, soluzioni e trattamenti per ridurre il gonfiore degli occhi

Gli occhi gonfi, noti anche come edema perioculare, rappresentano un problema frequente e fastidioso che colpisce molte persone. Si tratta di un accumulo temporaneo o persistente di liquidi o tessuti in eccesso nell’area intorno agli occhi, causando non solo disagio estetico, ma talvolta anche sintomi come prurito o irritazione.

Le cause del gonfiore degli occhi e delle palpebre sono molteplici e influenzate da diversi fattori, come l’età, l’eccesso di sale nella dieta, problemi di drenaggio linfatico, allergie, malattie sistemiche, traumi o stili di vita poco salutari. I gonfiori alla mattina sono frequenti e sono causati dall’accumulo di liquidi durante la notte a causa dell’assenza di movimento.

Nella maggior parte dei casi, non rappresentano motivo di preoccupazione e possono essere trattati con rimedi casalinghi come impacchi freddi, una dieta equilibrata, l’uso di creme idratanti e la correzione di abitudini poco salutari come il fumo o un’eccessiva assunzione di sale. Tuttavia, in alcuni casi, l’edema può essere sintomo di disturbi o condizioni mediche sottostanti, come allergie, problemi renali o tiroidei, che richiedono l’attenzione di un medico.

Cause gonfiore

Il gonfiore degli occhi, noto anche come edema palpebrale, può derivare da diverse cause, ma di solito indica un accumulo eccessivo di liquidi nei tessuti circostanti. La pelle intorno agli occhi è particolarmente sottile, quindi il gonfiore è più evidente. Questo sintomo può essere temporaneo e migliorare con uno stile di vita più sano e una dieta equilibrata, oppure potrebbe essere un segnale di un problema sottostante che richiede ulteriori indagini. Le cause del gonfiore delle palpebre e degli occhi possono includere:

  • La presenza eccessiva di sale nella dieta può provocare ritenzione idrica, compresa l’area perioculare.
  • Le reazioni allergiche a sostanze come il polline, la polvere o i peli degli animali possono causare infiammazione e gonfiore, insieme a prurito e arrossamento.
  • Le infezioni o infiammazioni nei seni paranasali possono anche avere un impatto sulla zona degli occhi, provocando il gonfiore.
  • Affaticamento, tensione e mancanza di riposo possono causare la dilatazione dei vasi sanguigni intorno agli occhi, contribuendo al loro gonfiore.
  • Lacrime, che possono portare all’accumulo di liquidi.
  • Fattori genetici.
  • La ritenzione idrica è una delle cause più frequenti dell’edema agli occhi e può essere causata non solo da un’elevata assunzione di sodio nella dieta, ma anche da squilibri ormonali, ciclo mestruale o eccessivo consumo di liquidi prima di andare a dormire.
  • Le infezioni oculari, come la congiuntivite o l’orzaiolo, possono provocare infiammazione con conseguente gonfiore e arrossamento degli occhi.
  • Lesioni o traumi causati da colpi o lesioni nell’area perioculare con temporaneo gonfiore o lividi.
  • Malattie sottostanti come malattie renali, disfunzioni tiroidee, ipertensione o insufficienza cardiaca possono essere fattori contribuenti all’edema perioculare.
  • Uso di prodotti irritant.
  • Con l’avanzare dell’età, la pelle e i tessuti intorno agli occhi possono perdere elasticità, causando la formazione di borse sotto gli occhi e occhi gonfi.
  • Bevande alcoliche o fumo possono favorire l’infiammazione e il gonfiore degli occhi.
  • Malattie degli occhi come il glaucoma o la cheratite, o infiammazioni come il calazio, l’orzaiolo o la congiuntivite.
  • Variazioni ormonali, specialmente durante la gravidanza o il ciclo mestruale.

Il gonfiore degli occhi è spesso temporaneo e può essere alleviato con rimedi casalinghi come impacchi freddi, riposo sufficiente, riduzione dell’assunzione di sodio o l’uso di creme specifiche. Tuttavia, se il gonfiore persiste, diventa grave o è accompagnato da altri sintomi preoccupanti, è importante consultare un medico o uno specialista degli occhi per escludere cause più gravi e ricevere una diagnosi e un trattamento appropriati.

Gonfiore intorno agli occhi e sulle palpebre al risveglio

Il gonfiore agli occhi e alle palpebre alla mattina è un fenomeno frequente che molte persone sperimentano occasionalmente o più frequentemente. Le ragioni possono essere varie ed è più evidente appena svegli, poiché il corpo ha avuto tempo di accumulare fluidi durante la notte. Inoltre, durante il sonno, le palpebre non si muovono e ciò contribuisce al gonfiore.

Infatti, il battito delle palpebre ha lo stesso effetto del movimento sulle gambe. Spesso, soprattutto nelle donne, le gambe tendono a gonfiarsi quando sono inattive, ad esempio quando si è seduti per troppo tempo, e poi si sgonfiano quando si riprende a muovere i muscoli, che contribuiscono ad eliminare i liquidi intrappolati (edema) facendoli tornare in circolazione.

Anche sulle palpebre avviene qualcosa di simile. In alcune persone, le palpebre chiuse e inattive durante la notte possono gonfiarsi, causando il gonfiore al risveglio. Tuttavia, quando si aprono gli occhi e si inizia a battere le palpebre, parte del gonfiore tende a sparire dopo un’ora circa.

Le cause rimangono quelle già descritte, ma possono esserci anche altri motivi che contribuiscono al gonfiore, come:

  • Ritenzione idrica: durante la notte, il corpo può trattenere liquidi, provocando gonfiore in diverse parti del corpo, inclusi gli occhi e l’area circostante. Forse si è consumato troppo sale durante la cena.
  • Posizione supina: quando ci sdraiamo sulla schiena per dormire, i liquidi possono raccogliersi intorno agli occhi a causa dell’effetto della gravità. Questo fenomeno è più evidente al mattino.
  • Stanchezza e poco sonno: la stanchezza e la mancanza di sonno possono causare un’espansione dei vasi sanguigni intorno agli occhi, rendendo il gonfiore più visibile al momento del risveglio.
  • Cuscino: un cuscino inadeguato o troppo sottile potrebbe causare il viso a raccogliere liquidi durante il sonno, portando a gonfiore agli occhi.
  • Trucco residuo: potrebbe causare irritazione agli occhi.

Occhi gonfi: rimedi

Per individuare il rimedio più appropriato, è importante comprendere la causa sottostante del disturbo. Come abbiamo evidenziato, le cause possono essere diverse. Ad esempio, se i tuoi famigliari soffrono di occhi gonfi a causa di una predisposizione genetica, allora c’è poco da fare, a parte considerare interventi di chirurgia estetica se il disagio è significativo.

Con l’avanzare dell’età, è possibile considerare alcune pratiche estetiche come il peeling chimico, il laser per il ringiovanimento della pelle, l’uso di prodotti specifici per la cura della pelle o interventi come la blefaroplastica per le palpebre. Questo intervento mira a rimuovere il grasso sottocutaneo e l’eccesso di pelle dalle palpebre superiori e inferiori, rassodando la pelle e i muscoli per ridurre gonfiore e rughe. È importante anche mantenere gli occhi puliti e sani, utilizzando anche rimedi naturali per ridurre il gonfiore, come:

  • Bere molta acqua per contrastare la ritenzione idrica.
  • Utilizzare il collirio se l’irritazione è causata da un’allergia.
  • Applicare impacchi di ghiaccio sulle palpebre gonfie o impacchi a base di camomilla. Puoi anche utilizzare la malva, la cineraria o l’aloe vera per le loro proprietà sfiammanti e decongestionanti.
  • Utilizzare creme specifiche per il contorno occhi.
  • Limita il consumo di sale.
  • Includere nella dieta alimenti ricchi di potassio, per eliminare i liquidi in eccesso nel corpo.
  • Spruzzare acqua fredda sul viso e sugli occhi.
  • Dedicare del tempo al riposo e a dormire a sufficienza.
  • Applicare impacchi con acqua e sale in caso di occhio infiammato.
  • Evitare di truccarsi se si hanno gli occhi gonfi e arrossati.

Le creme per ridurre il gonfiore delle palpebre spesso includono la fenilefrina, un principio attivo vasocostrittore che restringe i vasi sanguigni e può contribuire a ridurre il gonfiore delle palpebre. La vasocostrizione può inoltre limitare la perdita di liquidi dai vasi, riducendo ulteriormente il gonfiore.

Tuttavia, è importante fare attenzione poiché l’eventuale contatto della crema con gli occhi potrebbe causare un’infiammazione grave, come la congiuntivite da agenti chimici. In tal caso, è fondamentale consultare immediatamente un medico.

Gonfiore alle palpebre: come prevenirlo

Oltre al fattore genetico, che non possiamo controllare, è molto utile mantenere un buon livello di idratazione bevendo almeno 1,5/2 litri di acqua al giorno, magari alternandola con tisane drenanti per contrastare la ritenzione idrica. È importante anche seguire un’alimentazione corretta ed equilibrata, ricca di frutta e verdura, e ridurre al minimo il consumo di sale, zuccheri e bevande alcoliche.

Un altro consiglio è dormire abbastanza ore (almeno 7/8), cercando di andare a letto sempre agli stessi orari.

Evitare il fumo, limitare il consumo di alcolici, dormire con la testa leggermente sollevata e evitare il trucco eccessivo sono altri suggerimenti utili per la prevenzione.

Quando rivolgersi al medico

Se ti capita di avere improvvisamente gli occhi gonfi, è importante indagare sulle possibili cause, poiché potrebbe essere un sintomo di una condizione medica sottostante.

Ad esempio, il rigonfiamento del tessuto e dei muscoli intorno agli occhi può verificarsi nelle persone affette da problemi alla tiroide. Allo stesso modo, le allergie agli occhi o un’infezione come la congiuntivite potrebbero causare questo sintomo. Alcune malattie, come l’insufficienza renale, le malattie epatiche e il Morbo di Crohn, possono anch’esse causare gonfiore intorno agli occhi.

Dopo un’attenta valutazione della storia clinica, il medico prescriverà il trattamento più appropriato, prendendo in considerazione da quanto tempo si manifestano gli occhi gonfi, se il gonfiore è su un solo lato o su entrambi, se coinvolge le palpebre superiori o inferiori, se è comparso a seguito di un trauma, se ci sono lesioni recenti, se sono stati effettuati interventi chirurgici nell’area degli occhi e se il paziente soffre di allergie o di altre malattie (come insufficienza cardiaca, problemi renali, ipotiroidismo o ipertiroidismo) e con quale sintomatologia (emicrania, congestione nasale, dolore ai denti, dispnea notturna, ansia, tachicardia, ecc.).

Conclusioni

Ci sono molte possibili cause di occhi gonfi, che vanno dalla mancanza di sonno e l’accumulo di liquidi al trauma e alle allergie. È importante consultare un medico se si soffre di gonfiore agli occhi in modo persistente o grave, in modo da poter identificare e affrontare la causa sottostante. Inoltre, adottare uno stile di vita sano, che includa una buona igiene del sonno, una dieta equilibrata e l’evitare di strofinare gli occhi, può aiutare a prevenire il gonfiore degli occhi.