Sei un appassionato del piccante e metteresti il peperoncino anche nel caffè latte della mattina? Sei sicuro di conoscere i primi 10 peperoncini più piccanti al mondo?
Anche se il jalapeño e il calabrese sono comuni, ci sono molte altre varietà di peperoncini più piccanti nel mondo.
Quali sono i 10 peperoncini più piccanti nel mondo?
- Pepper x: il numero uno! Solo il nome evoca un certo timore, essendo il peperoncino più piccante al mondo con quasi 3,2 milioni di unità Scoville, superando di un terzo il carolina reaper. Si può riconoscere per il suo colore giallo-verdognolo e la buccia leggermente rugosa. Se hai la possibilità di provarlo, dovresti fare molta attenzione.
- Dragon’s breath. La varietà di peperoncino chiamata “respiro del drago” è stata selezionata dal produttore di piante gallese Mike Smith. Questo peperoncino ha sorprendentemente superato il carolina reaper, diventando il peperoncino più piccante al mondo con una scala di 2,5 milioni SHU. Tuttavia, si dice che il consumo di questo peperoncino possa causare shock anafilattico, quindi potrebbe essere utilizzato solo in campo medico come anestetico per pazienti intolleranti alle sostanze tradizionali.
- Carolina reaper. Il carolina reaper, un tempo considerato il peperoncino più piccante al mondo, è stato superato dal dragon’s breath e dal pepper x. Questo peperoncino è consigliato solo se ami la sensazione di bruciore in bocca e hai già assaggiato altri peperoncini estremamente piccanti. I suoi frutti maturi hanno un colore rosso intenso e un sapore molto forte con note fruttate, di cioccolato e cannella. Se vuoi assaggiarlo, è consigliabile avere del latte freddo a portata di mano per lenire la sensazione di bruciore.
- Trinidad scorpion butch t. Dal 2011 al 2013, il trinidad scorpion butch t è stato considerato il peperoncino più piccante al mondo, con un massimo di 1,463,700 SHU. Successivamente, il titolo è stato conquistato dal carolina reaper. Il trinidad è un peperoncino di origine “chinensis”, di colore rosso e con evidenti grinze. Il suo nome racconta la sua storia: la pianta è originaria di trinidad e tobago, “scorpion” sottolinea la sua piccantezza paragonabile alla puntura di uno scorpione, mentre butch t si riferisce all’ibridatore di questa varietà, butch taylor.
- Trinidad moruga scorpion. Il peperoncino calabrese può sembrare piccante, ma il trinidad moruga scorpion è cento volte più forte! Questo peperoncino è stato il precursore del trinidad scorpion butch t ed è ideale per condire piatti molto speziati, ma attenzione: usalo con parsimonia. È possibile trovarlo in commercio secco, in polvere o sott’olio, oppure puoi valutare l’idea di coltivarlo nel tuo giardino aromatico per averlo sempre fresco a portata di mano.
- Seven pod chocolate. Il seven pod chocolate è una varietà di peperoncino originaria di trinidad e tobago. Rispetto alla varietà “normale” seven pod, ha una forma a lanterna tipica dei peperoncini chinensis, una buccia di colore rosso scuro che tende al marrone e una superficie rugosa. È uno dei peperoncini più piccanti al mondo, con una scala di piccantezza che raggiunge circa i 2 milioni di SHU. Ma non è solo piccante: ha un sapore unico, amarognolo ma molto aromatico, che anticipa l’esplosione di piccantezza.
- Dorset naga. Il peperoncino dorset naga è una varietà derivata dal famoso naga morich, molto amato dagli appassionati di piccante estremo. La sua buccia è di un vivace colore rosso e leggermente rugosa, e il suo valore medio SHU è di circa 1 milione. Tuttavia, grazie alle tecniche di coltivazione innovative, è stato registrato un record di 1,6 milioni di SHU, il che dimostra come l’agricoltura possa influire direttamente sulla qualità dei prodotti finali. Il dorset naga si posiziona al settimo posto in questa particolare classifica di peperoncini piccanti.
- Naga viper. Il naga viper, un peperoncino insignito del titolo di Guinness per un solo anno, è stato superato nel 2011 dal trinidad moruga scorpion nella scala di Scoville. Tuttavia, il suo sapore non ne è stato influenzato, poiché le sue bacche rimangono estremamente piccanti grazie all’incrocio tra le varietà naga morich, nga jolokia e trinidad scorpion. La natura ibrida della pianta rende difficile la riproduzione del Naga Viper.
- Bhut jolokia. Il Bhut Jolokia, noto anche come Ghost Chili o Ghost Pepper, è un grande peperoncino originario dell’India che può raggiungere i 9 cm di lunghezza e 3 cm di diametro. È quindici volte più piccante del classico Tabasco ed è spesso utilizzato per creare un olio aromatizzato. Se ami il sapore piccante, prova ad aggiungerlo alla tua pasta preferita.
- Seven pod. Il seven pod, un parente del trinidad moruga scorpion, sembra avere una relazione con l’habanero, infatti entrambi i frutti pendono. Tuttavia, se si guarda più da vicino, queste due specie si differenziano per la ruvidezza dei peperoncini, che è più evidente nel caso del seven pod. Come avrai notato, il frutto ha un nome molto originale, che deriva da un’antica leggenda: si racconta che bastasse un solo peperoncino seven pod per rendere piccanti sette pentole di fagioli. Non ci credi? Prova, ma assicurati di maneggiare tutto con guanti di nitrile!