11 superfici disgustose toccate ogni giorno

La pandemia di coronavirus ha portato tutti a pensare al tocco in modo diverso. Evitiamo abbracci e strette di mano, e abbiamo pochi o nulli contatti con estranei.

Ma non tutti i nostri rischiosi contatti quotidiani hanno a che fare con il contatto pelle a pelle. Alcune delle cose più grossolane con cui puoi entrare in contatto non sono mani sporche o estranei che starnutiscono: sono superfici dall’aspetto innocente che possono nascondere cattivi agenti patogeni.

Sai già che i bagni pubblici e le sale d’attesa degli ospedali sono pieni di superfici che non vuoi toccare. Ma per quanto riguarda le cose a cui di solito non ci pensi due volte? Abbiamo fatto la ricerca in modo che tu non debba farlo: queste sono le superfici più brutte che hai toccato durante il giorno. Ora vai a lavarti le mani.

Quali sono le superfici più disgustose?

Sebbene qualsiasi superficie possa potenzialmente ospitare agenti patogeni, è più probabile che alcune superfici diventino più cattive di altre. Quali sono le peggiori da toccare dipende da una serie di variabili.
Le variabili più ovvie hanno a che fare con la frequenza di contatto e la pulizia. Qualcosa che viene toccato da molte persone, ma pulito raramente, può facilmente ospitare il coronavirus e molto altro. Tuttavia, altre variabili sono meno ovvie.

Ad esempio, potresti pensare che le superfici morbide o porose tendano a ospitare più agenti patogeni rispetto alle superfici dure e più a lungo. Ma questo non è proprio vero: il coronavirus può sopravvivere su acciaio inossidabile e plastica fino a 72 ore, mentre sembra sopravvivere solo su cartone fino a 24 ore. Alcune ricerche in realtà suggeriscono che i virus sopravvivono più a lungo su superfici dure piatte che su quelle morbide e ruvide. Anche altre condizioni, come il calore, l’umidità e la luce, influenzano la durata della sopravvivenza degli agenti patogeni: ad esempio, la luce solare tende a uccidere gli agenti patogeni.

Insomma, le superfici più sgradevoli da toccare potrebbero non essere quelle che ti aspetteresti.

Quindi, quali superfici quotidiane ospitano più sporcizia? Ecco le cose sporche che probabilmente non hai mai pensato due volte prima di toccare, fino ad ora.

Corrimano della scala mobile

Se stai salendo o scendendo da una scala mobile, probabilmente metti la mano sulla ringhiera senza nemmeno pensarci. Tuttavia, è stato scoperto che queste superfici ospitano davvero una moltitudine di batteri.

Erogatore di benzina

Anche se probabilmente non immagini che le stazioni di servizio siano particolarmente pulite, potresti essere sorpreso dal fatto che uno studio suggerisca che la maniglia del distributore di benzina sia forse la cosa più sporca che tocchi in tutto il giorno. Questo è un motivo piuttosto convincente per tenere una scorta di disinfettante per le mani nella tua auto o, meglio ancora, usare il distributore indossando i guanti.

Tasti di attraversamento pedonale

Uno studio in Irlanda ha scoperto che quei bottoni lucidi e dall’aspetto pulito possono ospitare importanti colonie di batteri. Per rendere le cose ancora più disgustose, i ricercatori hanno scoperto che alcuni dei batteri secernevano una sostanza appiccicosa per aderire meglio all’acciaio inossidabile. Le buone notizie? Probabilmente faresti comunque meglio a non premere quei pulsanti: almeno negli Stati Uniti, pochissimi funzionano davvero. Se hai bisogno di spingerne uno, dagli una spintarella con il gomito o un fazzoletto.

Menu del ristorante

La superficie più disgustosa in un ristorante potrebbe non essere quella che ti aspetteresti. I menu (soprattutto quelli rivestiti di plastica) sono una delle superfici più sporche dell’intero locale, perché vengono toccati così spesso e raramente vengono puliti correttamente. Altre superfici del ristorante sorprendentemente sporche includono la parte superiore dello shaker del pepe e del sale.

Carrelli e maniglie dei frigoriferi del supermercato

I carrelli della spesa dei negozi di alimentari in realtà ospitano più batteri rispetto alle maniglie delle porte del bagno, secondo uno studio. Tuttavia, potresti essere ancora più sorpreso di apprendere che anche le porte dei frigoriferi nei supermercati ospitano colonie di batteri allarmanti. Igienizzare la maniglia del carrello è un’ottima idea e indossare i guanti mentre si toccano le cose nel negozio non è una cattiva idea.

Dispenser di sapone

Potresti già prenderti cura dei bagni pubblici, usando salviette di carta per proteggere le mani dalla sporcizia delle maniglie delle porte e dei rubinetti. Ma dovresti essere altrettanto cauto quando tocchi il distributore di sapone, sia in pubblico che a casa. Queste superfici possono ospitare molti agenti patogeni e chi ha mai pensato di pulire un distributore di sapone?

C’è di peggio, però: uno studio ha scoperto che il sapone stesso può essere contaminato anche nei bagni pubblici. Mentre il lavaggio delle mani è importante, anche usare uno spruzzo di disinfettante per le mani in seguito non è una cattiva idea.

Contanti

Probabilmente non ti sorprenderà sapere che i soldi siano sporchi. Ma quanto è disgustoso, davvero? Abbastanza! La ricerca suggerisce che ci sono più germi su una banconota o una moneta che nel bagno di casa. Una scorta di contanti può essere utile per le emergenze (e in alcuni settori è inevitabile), ma probabilmente dovresti lavarti le mani dopo averla toccata.

Mentre parliamo di contanti, non è una cattiva idea passare ai pagamenti contactless utilizzando il telefono per pagare a distanza prodotti alimentari e altri articoli.

Telefono e Laptop

Quante volte tocchi il touchscreen o la tastiera durante la giornata? Abbastanza da rendere quelle superfici molto più sporche di un sedile del water. Ma, ovviamente, non smetterai di toccare questi elementi essenziali (soprattutto in quest’epoca di distanziamento sociale). Invece, puliscili adeguatamente con questo spray detergente naturale.

Borsa

La tua borsa è un altro oggetto quotidiano più sporco di una toilette, in termini di numero di batteri. Per mantenere la borsa un po’ più pulita, dovresti evitare di appoggiarla sul pavimento e (ovviamente) pulirla di tanto in tanto.

Canovaccio

Il tuo canovaccio può sembrare innocente: un semplice strumento per nient’altro che asciugare mani e piatti. Tuttavia, la contaminazione incrociata in cucina può rendere sporco quell’asciugamano. Gli strofinacci da cucina raccolgono i batteri nelle vicinanze e gli forniscono un ambiente umido in cui prosperare.

Riduci lo sporco lavando gli asciugamani più spesso e pulendo le superfici della cucina più regolarmente. Se sei sprovvisto di strofinacci, ora è il momento perfetto per acquistare una grande confezione di semplici strofinacci di cotone per facilitarne la rotazione.

Portaspazzolino

Qual è la superficie più brutta del tuo bagno? No, non è il wc, è il portaspazzolino.

Uno studio della National Sanitation Foundation ha rilevato che i portaspazzolini erano il terzo posto più germi in casa (dopo spugne e lavelli da cucina). Secondo quello studio, il portaspazzolino è in realtà più disgustoso del piatto di cibo del tuo animale domestico. Ma, come quasi tutte le superfici della tua casa, puoi risolvere questo problema pulendolo e igienizzandolo regolarmente.

Conclusioni

Queste qui sopra sono le superfici quotidiane che non vorrai mai più toccare. Anche se non puoi evitare di toccare tutte le superfici infestate da batteri e virus nel mondo, sapere quali sono le peggiori ti aiuterà a essere strategico con la tua fornitura di disinfettante per le mani. E, almeno quando sei a casa, un po’ di pulizia ordinaria può fare molto.

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