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Differenza tra geranio edera e parigino

Quando si parla di gerani, spesso ci si riferisce a una delle piante ornamentali più popolari nei giardini e nei balconi. I gerani sono noti per la loro bellezza e varietà, ma tra le diverse tipologie, due delle più frequentemente confuse sono il geranio edera (pelargonium peltatum) e il geranio parigino (pelargonium zonale).

In questa guida, esploreremo la differenza tra geranio edera e parigino, le loro caratteristiche specifiche, le esigenze di coltivazione e le migliori pratiche per la cura.

Preparati a diventare un esperto di gerani!

Origini e storia

Il geranio edera è originario del Sudafrica, dove cresce in ambienti caldi e soleggiati. È una pianta perenne che è stata introdotta in Europa nel XIX secolo. Grazie alla sua bellezza e facilità di cura, il geranio edera è rapidamente diventato una delle piante più amate nei giardini domestici e nei balconi. Le sue foglie a forma di edera da cui prende il nome, insieme ai fiori vivaci, lo hanno reso particolarmente popolare per la decorazione di spazi esterni.

Il geranio parigino, d’altra parte, prende il nome dall’uso popolare che ne è stato fatto in Francia, dove è stato ampiamente coltivato per la sua bellezza e resistenza. Anch’esso è originario del Sudafrica e appartiene alla stessa famiglia dei gerani. Il geranio parigino evolvette come pianta ornamentale a Madrid e Parigi, dove venne selezionato per i colori brillanti e le forme compatte dei suoi fiori.

Differenza tra geranio edera e parigino

Il geranio edera è caratterizzato da foglie verdi, lobate e dentate che ricordano la forma delle foglie di edera. Queste foglie crescono su steli sottili e pendenti, che possono arrivare fino a 50cm. I fiori del geranio edera sono solitamente a forma di ombrello, con petali che possono variare dal rosso al rosa, al bianco e al porpora. Questa pianta è particolarmente apprezzata per il suo aspetto cascante, il che la rende ideale per la coltivazione in vaso o cestino appeso.

Il geranio parigino ha foglie leggermente diverse, più rotonde e di dimensioni maggiori rispetto a quelle del geranio edera. Le sue foglie sono sempre di un verde intenso e lucido, con margini leggermente frastagliati. I fiori del geranio parigino tendono ad essere più grandi e più rigidi, con forme sferiche e una gamma di colori che spazia dal rosa al viola, al rosso intenso. Questa varietà è spesso utilizzata nei bordi dei giardini e nelle aiuole, grazie alla sua crescita compatta.

Esigenze di coltivazione

Il geranio edera predilige luoghi luminosi e ben illuminati, ma può tollerare anche un po’ di ombra. Preferisce terreni ben drenati e un’umidità moderata. È una pianta resistente alla siccità, ma per ottenere una fioritura abbondante, è consigliabile annaffiarla regolarmente, evitando però i ristagni d’acqua. In climi caldi, il geranio edera può essere coltivato all’aperto tutto l’anno, mentre in climi più freddi è meglio proteggerlo durante l’inverno oppure portarlo in casa.

Il geranio parigino ha esigenze simili, ma tende a favorire ambienti leggermente più freschi rispetto al geranio edera. Questa pianta prospera in luoghi soleggiati o parzialmente ombreggiati, richiedendo un terreno altrettanto ben drenato. La cura del geranio parigino comprende annaffiatura regolare durante i mesi caldi, ma è essenziale lasciar asciugare il terreno tra le annaffiature per prevenire problemi di marciume radicale.

Cure e manutenzione

Per mantenere il geranio edera sano e fiorente, è importante rimuovere regolarmente i fiori appassiti e le foglie danneggiate. Questa pratica aiuta a stimolare una nuova fioritura e a mantenere l’aspetto ordinato della pianta. Inoltre, è consigliabile concimare ogni due settimane durante il periodo di crescita attiva, utilizzando un fertilizzante liquido per piante fiorite.

La manutenzione del geranio parigino richiede attenzione simile. Anche in questo caso, è essenziale rimuovere le parti danneggiate e concimare regolarmente. Si può optare per un fertilizzante a lenta cessione, specialmente se si coltiva più di una pianta contemporaneamente, per garantire nutrienti uniformi e costanti nel tempo.

Utilizzi e applicazioni

Il geranio edera è spesso utilizzato per decorare balconi, terrazze e giardini sospesi. La sua capacità di cascata lo rende ideale per vasi appesi e ceste fiorite. È anche una pianta molto apprezzata per la creazione di composizioni floreali e per il suo utilizzo come copertura del terreno in giardini e aiuole.

Il geranio parigino, con la sua crescita eretta, è spesso utilizzato per bordature e aiuole formali. È una pianta che si adatta bene anche alla coltivazione in vaso e viene spesso utilizzata nelle decorazioni di interni durante la primavera e l’estate. La sua resistenza la rende ideale per giardini a bassa manutenzione, dove può prosperare anche in condizioni non ideali.

Malattie e parassiti

Il geranio edera è suscettibile a diverse malattie, tra cui la botrite e la peronospora. È importante garantire una buona circolazione dell’aria e non annaffiare eccessivamente per prevenire questi problemi. Tra i parassiti, afidi e cocciniglie possono rappresentare una minaccia, quindi è importante monitorare regolarmente la pianta e utilizzare insetticidi naturali se necessario.

Il geranio parigino può affrontare problemi simili, come la ruggine e le infezioni fungine. È anche vulnerabile ai parassiti come afidi e acari, che possono danneggiare le foglie. Un giardiniere attento può prevenire la diffusione di malattie mantenendo la pianta sana e osservando i cambiamenti nel suo comportamento.

Conclusioni

In sintesi, mentre il geranio edera e il geranio parigino appartengono alla stessa famiglia e presentano simili esigenze di coltivazione, si differenziano notevolmente per aspetto, tipo di crescita e utilizzo. Il geranio edera è perfetto per creare cascate ornamentali, mentre il geranio parigino si presta bene a bordature e aiuole.

La scelta tra le due varietà dipende dai gusti personali e dalle specifiche esigenze di design del giardino o del balcone. Entrambi, se curati adeguatamente, porteranno colore e vita agli spazi esterni, offrendo fioriture belle e vivaci durante la stagione calda. Coltivare gerani è un piacere che premia nel lungo periodo, trasformando un semplice spazio esterno in un rifugio fiorito.

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