Il purificatore d’aria è diventato un elettrodomestico sempre più diffuso nelle nostre case, in quanto aiuta a migliorare la qualità dell’aria che respiriamo. Tuttavia, posizionare correttamente il purificatore d’aria è fondamentale per massimizzarne l’efficacia.
In questo articolo, esploreremo i migliori modi per posizionare un purificatore d’aria al fine di ottenere i massimi benefici per la salute e il benessere.
Dalle migliori posizioni all’interno della casa, alle considerazioni da tenere presente, forniremo consigli pratici per assicurarsi di sfruttare al meglio il proprio purificatore d’aria.
Dove posizionare un purificatore d’aria in casa
Non esiste una risposta valida per tutti. Dipende da molti fattori, comprese le specifiche del tuo purificatore d’aria, della tua casa e del luogo in cui trascorri la maggior parte del tempo. Dovresti idealmente iniziare a pensare al posizionamento del tuo purificatore d’aria già mentre lo acquisti. Dovrai valutare l’ampiezza dell’area interessata e di conseguenza acquistarne uno adeguato.
Probabilmente hai purificatori d’aria per ogni stanza in cui trascorri una quantità significativa di tempo. Quindi, devi solo preoccuparti di collocarli al meglio nelle rispettive stanze. Ma se hai un solo purificatore d’aria, è meglio metterlo nella stanza in cui trascorri più tempo. Per la maggior parte delle persone, questa è la camera da letto, poiché trascorriamo quasi un terzo della nostra vita dormendo. Ma se lavori in smart working, ti conviene collocarlo nella stanza in cui lavori perché è quella in cui trascorrerai più tempo.
Puoi anche spostarlo durante la giornata secondo le tue necessità. Quindi lo terrai in camera da letto mentre dormi per poi spostarlo nella stanza in cui lavori. Tuttavia, ricorda che alcuni purificatori d’aria possono essere pesanti o scomodi da spostare. Quindi, se pensi di spostare frequentemente il purificatore d’aria, è una buona idea acquistarne uno con rotelle e maniglie o uno estremamente maneggevole.
In quale punto della stanza posizionarlo
Dopo aver scelto la stanza in cui andrà il purificatore d’aria, devi decidere esattamente dove posizionarlo. La posizione migliore è in genere al centro della stanza in quanto consente al purificatore d’aria di distribuire l’aria filtrata in ogni direzione per un funzionamento più efficiente. Ma a causa della lunghezza dei cavi e del modo in cui tendiamo a sistemare i nostri mobili, non sempre è possibile.
Quindi il miglior posizionamento in alternativa è posizionare il purificatore nei pressi di una porta o vicino alle finestre in quanto sono in genere le migliori per il flusso d’aria. Evita invece di metterlo in un angolo in quanto è la posizione peggiore per il flusso d’aria.
Puoi anche metterlo accanto a una fonte di inquinamento, come accumulo di muffe, spazi abitativi per animali domestici o prese d’aria, per catturare in modo efficiente e rapido eventuali contaminanti prima che si diffondano. Inoltre, si consiglia di posizionare il purificatore d’aria a un metro da terra per sfruttare il movimento dell’aria sia orizzontale che verticale.
Infine, assicurati che ci sia abbastanza spazio intorno al purificatore d’aria in modo che l’ingresso e l’uscita non siano ostruiti.
Si può utilizzare 24 ore su 24, 7 giorni su 7?
Ora che hai impostato il tuo purificatore d’aria, potresti chiederti se dovresti farlo funzionare in modo permanente o se qualche ora va bene.
È ampiamente raccomandato lasciare il purificatore d’aria acceso continuamente per la migliore resa. Questo perché l’aria nella tua casa è in continua evoluzione. Che sia l’aria esterna che porta sostanze inquinanti o qualcosa all’interno della casa che sta rilasciando contaminanti, non ci vuole molto tempo prima che l’aria filtrata venga nuovamente inquinata. Quindi mantenere il purificatore d’aria sempre in funzione è l’ideale e non c’è nulla di sbagliato nel farlo perché in genere è costruito per funzionare 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Ma se non vuoi o non puoi farlo funzionare continuamente, ci sono momenti in cui puoi spegnere un purificatore d’aria. Ad esempio, se tu e la tua famiglia state uscendo per diverse ore o giorni e nessuno sarà a casa, puoi spegnerlo mentre uscite e riaccenderlo quando torni. Inoltre, molti purificatori d’aria oggi hanno funzioni intelligenti integrate, quindi puoi anche programmarne l’ accensione un’ora prima del tuo ritorno per assicurarti di essere accolto dall’aria filtrata.
Inoltre, se hai più purificatori d’aria in casa, puoi spegnerli tutti tranne quelli nelle camere da letto quando dormi.
Alcune persone fanno funzionare i loro purificatori d’aria a intermittenza per problemi di consumo energetico. Ma, a differenza di molti altri elettrodomestici nelle nostre famiglie, i purificatori d’aria consumano energia relativamente bassa. Ad esempio, in media, un purificatore d’aria consuma circa 50 W di potenza, il che significa che utilizzerà al massimo 1,25 kW di potenza in 24 ore.
Migliori prestazioni
La posizione del purificatore d’aria può influire in modo significativo sulle sue prestazioni. Quindi è una buona idea fare alcune prove per capire il posto migliore prima di collocarlo definitivamente. Infine, di seguito alcuni dei migliori purificatori d’aria da acquistare che ti aiuteranno se stai ancora decidendo quale acquistare o se vuoi sostituire quello vecchio.
LEVOIT Smart Purificatore d’Aria per Allergie e Asma, Philips 2000 Series, Toshiba CAF-Z45IT.
Conclusioni
Un purificatore d’aria può sicuramente aiutare a migliorare la qualità dell’aria interna della tua casa, ma il suo posizionamento può influire sulla sua efficienza nella pulizia dell’aria circostante.