Cosa rende un oggetto “lavabile in lavastoviglie”?

Lavare i piatti a mano può essere un compito noioso e tedioso, soprattutto dopo una cena con molti ospiti. Fortunatamente, la maggior parte degli oggetti per la cucina e la tavola oggi sono etichettati come “lavabili in lavastoviglie”.

Ma cosa significa realmente questa dicitura? Quali sono i materiali che possono essere lavati in lavastoviglie e quali no?

In questo articolo esploreremo il mondo degli oggetti “lavabili in lavastoviglie” e scopriremo cosa li rende così speciali.

Cosa significa veramente “lavabile in lavastoviglie”?

Il termine “lavabile in lavastoviglie” descrive essenzialmente qualsiasi articolo in grado di resistere all’umidità, alle alte temperature e ai detersivi aggressivi durante il ciclo di lavaggio. I materiali che si arrugginiscono, si sciolgono o si deformano a causa dell’acqua bollente non possono essere inseriti in questo pratico elettrodomestico.

Verifica sempre quindi quando acquisti il tuo prodotto, se è idoneo ad andare in lavastoviglie. Puoi anche controllare la descrizione del prodotto sul sito web del produttore, oppure scaricare il PDF del manuale se hai perso il tuo.

Ti forniamo di seguito un aiuto con una rapida carrellata di materiali e oggetti che solitamente possono (e non possono) andare in lavastoviglie.

Materiali considerati lavabili in lavastoviglie

Non tutti i prodotti dispongono di un manuale e alcuni potrebbero essere stati realizzati molto prima ancora che internet esistesse, quindi non hai modo di cercare online. Se questa è la situazione in cui ti trovi, non devi automaticamente lavare a mano, purché tu sappia di che materiale si tratta.

Solitamente, qualsiasi oggetto realizzato con i seguenti materiali è considerato sicuro da mettere in lavastoviglie:

  • Ceramica: le stoviglie, comprese le tazze da caffè, i piattini e le piccole ciotole, possono essere tutte posizionate sul cestello superiore, mentre i piatti grandi e le ciotole vanno sul fondo.
  • Silicone: oggetti come sottopentola, vaschette per cubetti di ghiaccio e teglie da forno  saranno tutti al sicuro sul ripiano superiore.
  • Acciaio inossidabile: non preoccuparti, la ciotola del tuo mixer KitchenAid starà bene sul cestello inferiore, così come quelle teglie e stampini per muffin.
  • Plastica dura: taglieri, robusti contenitori per alimenti, misurini e cucchiai e persino bottiglie d’acqua possono essere posizionate sul ripiano superiore.
  • Bicchiere robusto: evitare di mettere in lavastoviglie oggetti in vetro delicato, come calici. Tuttavia, sentiti libero di mettere ciotole, teglie o persino la piastra rotante del tuo microonde, per un lavaggio in lavastoviglie.
  • Spazzole e spugne per la pulizia: raccolgono rapidamente tonnellate di batteri, poiché rimangono umide e bagnate per la maggior parte del tempo. Fortunatamente, la tua lavastoviglie le può disinfettare.

Se non sei sicuro al 100% che un particolare articolo sia lavabile in lavastoviglie, controlla il fondo: potrebbe avere un’etichetta. Prova anche cercare l’oggetto online per avere maggiori dettagli. Tuttavia, in caso di dubbio, lava a mano!

Materiali considerati NON lavabili in lavastoviglie

Quali oggetti non dovrebbero mai essere messi in lavastoviglie?

Sfortunatamente, ci sono alcuni oggetti che non dovrebbero mai essere messi in lavastoviglie. Alcuni sono semplicemente troppo fragili. L’acqua bollente potrebbe scioglierli o deformarli, oppure l’umidità o il detersivo aggressivo potrebbero danneggiarli.

Solitamente, dovresti evitare di mettere questi articoli e materiali in lavastoviglie:

  • Coltelli: molti non lo sanno, ma i coltelli possono danneggiare i cestelli della lavastoviglie. Le lame si smussano anche molto più velocemente, quindi continua a lavarli a mano.
  • Taglieri in legno o bambù: l’umidità e l’esposizione costante all’acqua danneggerà il tuo tagliere, quindi lavali sempre a mano ed evita di immergerli.
  • Alluminio: Gli oggetti in alluminio e in argento possono scurirsi a causa delle reazioni di aria, zolfo e acqua.
  • Tazze termiche: la lavastoviglie danneggerà la guarnizione e l’isolamento della tua tazza termica.
  • Rame: evita di scolorire quel costoso set di pentole e lavalo invece a mano.
  • Vetro delicato: il vetro robusto va bene, ma probabilmente è meglio lavare a mano qualsiasi cosa sottile o delicata per evitare che si rompa.
  • Plastica sottile: qualsiasi cosa fragile, come le vaschette per il burro spalmabile, probabilmente si scioglierà in lavastoviglie a causa della temperatura anche se le metti sul cestello superiore. Lava sempre oggetti come questo a mano.
  • Oggetti sentimentali: i cimeli sono insostituibili, quindi l’ultima cosa che vuoi fare è romperne o scolorirne uno lavandolo in lavastoviglie. Lava delicatamente a mano questi oggetti delicati e li avrai per sempre.
  • Ghisa: mentre molti marchi commercializzano le loro pentole in ghisa smaltata come lavabili in lavastoviglie, è comunque meglio lavarle a mano per evitare di scheggiarle e arrugginirle. La ghisa non smaltata non va mai messa in lavastoviglie, in quanto il detersivo e l’acqua rovinerebbero il rivestimento (lo strato di grasso che lo protegge).

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Speriamo che questo articolo chiarisca tutte le domande che hai avuto su cosa lavare o no in lavastoviglie. In futuro, puoi sempre ricontrollare questa guida prima di acquistare un articolo se preferisci essere più tranquillo.

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