Pianta delfino: come si cura

La pianta delfino, con le sue foglie verdi e curve che ricordano il contorno di un delfino in salto, è diventata un vero e proprio simbolo di bellezza e originalità nel mondo del giardinaggio e per chi desidera abbellire il proprio spazio con elementi naturali.

In questa guida, esploreremo la pianta delfino, come si cura, le varietà e i segreti per assicurarti che continui a prosperare, regalando un tocco di freschezza e originalità alla tua casa o al tuo ufficio.

Segui i nostri consigli e scopri come mantenere sana questa affascinante pianta!

Pianta delfino: cos’è e varietà

La pianta delfino è originaria del Sud Africa e fa parte della famiglia delle asteraceae. Si distingue per le sue foglie verdi e carnose, che si sviluppano su steli sottili e gli conferiscono un aspetto straordinario. Ciò che la rende davvero unica è la forma delle sue foglie, che assomigliano, appunto, a delfini che saltano fuori dall’acqua. Questa pianta è spesso coltivata come pianta d’appartamento, data la sua adattabilità e la sua bellezza ornamentale. Esistono principalmente due varietà di pianta delfino:

  • Senecio peregrinus ssp. peregrinus: varietà più comune di questa pianta, proveniente dal Sudafrica. Le sue foglie sono sottili ed allungate, assomigliando alla forma di un delfino.
  • Senecio peregrinus ssp. fulvopilosus: che cresce nel Lesotho, presenta foglie più spesse e pelose.

In aggiunta, ci sono diverse coltivazioni di senecio peregrinus selezionate per il colore o la forma delle loro foglie. Per esempio, la String of Dolphins presenta foglie più lunghe e sottili, mentre la String of Hearts ha foglie più spesse e con la punta a forma di cuore.

Pianta delfino: come si cura

La pianta delfino è una scelta popolare tra le piante d’appartamento grazie al suo aspetto unico e alle sue esigenze di manutenzione relativamente semplici. Questa pianta offre un tocco esotico e una freschezza all’ambiente domestico. Prendersi cura della pianta delfino non è complicato, ma è necessario seguire alcune linee guida per garantire che cresca sana e rigogliosa. Ecco alcuni aspetti chiave da considerare:

Luce: la pianta delfino ama la luce, ma non tollera la luce solare diretta per lunghe periodi. È ideale posizionarla in un luogo dove possa ricevere luce indiretta brillante, come vicino a una finestra esposta a est o ovest. Un’illuminazione insufficiente può portare a una crescita stentata e a foglie ingiallite.

Terreno: utilizzare un substrato ben drenante è fondamentale per la salute della pianta. Un mix di terra per piante grasse o succulente, combinato con sabbia o perlite, fornisce il drenaggio necessario per evitare ristagni d’acqua, che possono causare marciume radicale.

Annaffiatura: l’irrigazione deve essere moderata. È consigliabile annaffiare la pianta delfino solo quando il primo strato del terreno è asciutto. Durante l’inverno, la pianta entra in un periodo di riposo vegetativo e necessita di meno acqua.

Umidità: la pianta delfino tollera bassi livelli di umidità, il che la rende perfetta per gli ambienti domestici. Non è necessario aumentare l’umidità dell’aria, ma si può nebulizzare leggermente la pianta in estate se le temperature aumentano drasticamente.

Temperatura: queste piante preferiscono temperature comprese tra i 20°C e i 25°C. È importante evitare brusche variazioni di temperatura e non esporle a temperature inferiori ai 10°C, poiché questo potrebbe danneggiare la pianta.

Nutrimento: durante la crescita attiva (primavera ed estate), è possibile somministrare un fertilizzante liquido bilanciato, diluito a metà della dose consigliata, una volta al mese. Durante l’inverno, non è necessario fertilizzare.

Rinvaso: si consiglia di rinvasare la pianta delfino ogni uno o due anni, o quando si nota che le radici stanno riempiendo completamente il contenitore. Scegliere un vaso leggermente più grande e fornire nuovo terriccio aiuterà a garantire che la pianta abbia abbastanza nutrimento e spazio per crescere.

Malattie e parassiti: sebbene la pianta delfino sia solitamente resistente, ci sono alcune malattie e parassiti da tenere d’occhio:

  • Cocciniglie: questi parassiti possono attaccare le piante e causare ingiallimento delle foglie. È possibile rimuoverli manualmente o con l’uso di insetticidi specifici.
  • Marciume radicale: il marciume radicale è causato da un’annaffiatura eccessiva. Assicurarsi che sia il terreno che il contenitore formino un buon drenaggio.

Conclusioni

La pianta delfino è una scelta meravigliosa per chiunque desideri aggiungere un tocco di originalità e bellezza naturale al proprio spazio. Con le sue due varietà distintive e le esigenze di cura relativamente semplici, è ideale anche per i giardinieri principianti. Seguendo i consigli forniti, potrai giovare di questa incredibile pianta per molti anni, ammirando la sua crescita e il suo aspetto unico.

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