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Pidocchi: come eliminarli

Ogni anno si ripresenta lo stesso problema tra i banchi di scuola del tuo bambino: i pidocchi che infestano il cuoio capelluto.

Vogliamo subito smentire la credenza che a questi piccoli parassiti piacciano solo i capelli sporchi e che saltino da una testolina all’altra.

Esistono molte soluzioni per eliminarli rapidamente e in modo duraturo, e soprattutto ci sono molti modi per prevenire la loro ricomparsa sulla testa di tuo figlio.

Come riconoscere i pidocchi

I pidocchi sono minuscoli insetti che agiscono come parassiti e rappresentano una minaccia costante, soprattutto per i bambini. La pediculosi è una comune infestazione cutanea che preoccupa molti genitori. Tuttavia, l’erroneo pregiudizio che i pidocchi siano il risultato di una scarsa igiene personale è stato smentito dalla comunità scientifica.

I pidocchi non fanno distinzione tra capelli puliti o sporchi, corti o lunghi. L’infestazione si manifesta con prurito e irritazione nell’area colpita. Una semplice ispezione del cuoio capelluto è sufficiente per riconoscere la presenza dei pidocchi. Esistono trattamenti efficaci contro la pediculosi, ma è importante agire tempestivamente.

Come diagnosticare la pediculosi

Durante le prime fasi, la pediculosi viene diagnosticata attraverso l’individuazione dei pidocchi tramite l’impiego di una lente di ingrandimento o del microscopio ottico. In seguito, quando la condizione è più avanzata, diventano visibili le lendini che si attaccano saldamente ai capelli, ai peli o ai vestiti.

È possibile osservare anche lesioni causate dal grattamento e, nella pediculosi pubica, le cosiddette macchie cerulee. Si tratta di piccole chiazze di colore bluastro, di varie dimensioni, che compaiono principalmente nella parte inferiore dell’addome o nella parte superiore delle cosce. Queste macchie sono il risultato dell’accumulo di un derivato emoglobinico locale, causato dall’azione di un enzima inoculato dal pidocchio durante la suzione.

Si riscontrano spesso piccole macchie di sangue o detriti scuri sulla biancheria intima, causati dalle crosticine ematiche o dalle feci dei pidocchi.

Bisogna cercare accuratamente i pidocchi, poiché il loro numero varia da persona a persona e di solito è limitato, spesso meno di dieci. È importante cercare anche le uova, che sono facilmente riconoscibili alla luce wood grazie al loro colore giallo-verdastro brillante.

Prodotti da usare in caso di pidocchi

Se si riscontra la presenza di pidocchi, ti consigliamo l’uso di prodotti specifici per eliminarli. Sul mercato si possono trovare diverse opzioni come polveri, mousse, shampoo, lozioni, gel e spray.

  • Il Malathion, un composto appartenente alla classe degli organofosforici, agisce provocando la paralisi respiratoria del pidocchio e ha anche effetto sulle uova.
  • Estratto di piretro o piretroidi sintetici, come la tetrametrina e la fenotrina, agiscono bloccando le vie respiratorie dei pidocchi, causandone la morte per soffocamento. Tuttavia, non risultano altrettanto efficaci nel trattamento delle lendini.

Solitamente, si consiglia di applicare i prodotti direttamente sui capelli asciutti, massaggiandoli per un po’ e distribuendoli fino alla pelle sottostante con un pettine, che poi andrà pulito. Dopo aver lasciato agire il prodotto per 5-10 minuti, è importante lavare e risciacquare i capelli con acqua o uno shampoo delicato. Di solito, si deve ripetere il trattamento insetticida dopo 7-10 giorni dalla prima applicazione, per eliminare i pidocchi nati dalle uova schiuse successivamente.

Esistono opzioni se preferisci evitare l’utilizzo di prodotti chimici, come i preparati a base di estratti vegetali come le piretrine naturali o i prodotti a base di dimenticone, che agiscono fisicamente e occludono i pidocchi.

Queste alternative possono essere utilizzate in combinazione con la rimozione meccanica accurata delle lendini utilizzando un pettine a denti indeformabili e fitti che trascina via le uova e i pidocchi morti dal cuoio capelluto.

Prevenzione

Per prevenire l’infestazione da pidocchi, puoi applicare un metodo semplice come lavare lenzuola e abiti ad una temperatura superiore ai 60°C e immergere pettini e spazzole in acqua calda. Inoltre, controllando periodicamente i capelli dei tuoi figli potrai facilmente individuare i pidocchi, aiutando così il resto della famiglia a evitare la diffusione dell’infestazione.

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