Quando devi cucinare la pasta, l’acqua deve bollire prima di buttarcela dentro. Ma quando invece prepari una tisana fai bollire l’acqua? In realtà non va fatto.
Preparare le tisane è un piacevole rituale che può essere molto benefico per la salute. Tuttavia, è importante assicurarsi di farlo correttamente per raccogliere tutti i benefici delle erbe.
L’acqua bollente durante la preparazione delle tisane è sconsigliata in quanto può causare la perdita di alcuni dei componenti benefici delle erbe durante il processo e dell’aroma della bevanda.
L’acqua bollente rende anche il gusto della tisana amaro e sgradevole. Usa invece acqua calda ma non bollente (a circa 80-90°C) per estrarre tutta la bontà dalle erbe che hai scelto. Ciò assicurerà che la tua tisana abbia un ottimo sapore e ne trarrai tutti i benefici per la salute. In caso di dubbi, puoi controllare la temperatura ideale per la tua tisana guardando la confezione del prodotto.
E per il tè? Anche per il tuo delizioso tè vale la stessa regola: per evitare di rovinare l’infuso e la sua aroma, non si deve mai far bollire l’acqua.
Come prima cosa quello che serve è un bollitore e non un pentolino. Perché in questo modo riuscirai a raggiungere la temperatura esatta che occorre al tuo tè per non bruciarsi.
La temperatura va tra gli 80 e i 95 gradi, mai 100 gradi. Metti le foglie di tè nel filtro della teiera in ghisa e versaci direttamente sopra l’acqua calda. Chiudi il coperchio e aspetta dai 3 ai 5 minuti.
Evita di lasciare il tuo tè oltre il tempo scritto sulla bustina, perché se lo fai questo potrebbe diventare decisamente amaro.